Gli Home Theatre sono per molti il sogno nel cassetto covato fin da quando erano ragazzi. Crescendo questo sogno non è svanito ed è diventata una possibilità, tanto da poter pensare di scegliere di acquistare i migliori Home Theatre in commercio. Per farlo è doveroso approfondire l’argomento, capire cosa sono gli Home Theatre e come valutarli per poter scegliere i migliori. Ed è proprio quello che faremo in questa nostra guida all’acquisto.
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Perché acquistare un impianto Home Theatre
Il nome “home theatre” indica chiaramente di cosa stiamo parlando: ovvero di una serie di dispositivi utili a riprodurre contenuti audio di altissima qualità, stando comodamente seduti sul divano di casa. Invece di andare al cinema o al teatro (theatre appunto) sono il cinema e il teatro a prendere posto nel salotto di casa. La prima sottolineatura che va fatta è che non esiste un sistema Home Theatre definito, in quanto si tratta di una serie di strumenti che compongono questo sistema. È vero che è possibile acquistare impianti già confezionati e che comprendono i diversi componenti, ma quando si parla di migliori Home Theatre si fa riferimento a un insieme di strumenti utili al raggiungimento dello scopo.
Appunto, lo scopo. Perché dovremmo scegliere di acquistare i migliori impianti Home Theatre? Anche considerando che il costo non è sempre poco elevato perché non accontentarsi degli altoparlanti del PC, di quelli della TV o di un paio di cuffie wireless? La risposta è molto semplice: perché stiamo parlando di due cose molto diverse tra loro. Tutte fanno riferimento alla riproduzione audio, è vero, ma il livello di qualità, fedeltà e capacità di coinvolgere ed emozionare pende esclusivamente sul piatto della bilancia dove sono posizionati i migliori Home Theatre. Per questo dobbiamo parlarne e conoscerli meglio.
La bellezza di stare a casa propria
Andare al cinema è una bella esperienza, ma spesso può risultare più problematica di quanto si creda. La programmazione del proprio film preferito è terminata, il cinema è distante da casa, non si trova parcheggio, la sera che si vuole uscire piove e magari bisogna anche spendere una cifra significativa per poter acquistare il biglietto d’ingresso. Perché allora non scegliere di investire in un bel impianto Home Theatre? Questo non permette solamente di trasformare il proprio divano nelle poltrone di un multisala, ma anche di fruire di tantissimi altri contenuti in maniera sempre avvincente ed emozionante.
Pensate a vedere la partita della vostra squadra del cuore a un livello audio tale che sembrerà che vi trovate in curva allo stadio. Oppure di giocare ai vostri titoli preferiti in un contesto così avvolgente che vi dimenticherete presto di essere in salotto o nella vostra camera da letto. O, ancora, immaginate di sdraiarvi sul divano, premere un tasto, e riempire la vostra casa (e la vostra anima) della vostra musica preferita. Bello, vero? Dobbiamo deciderci ad acquistare uno dei migliori Home Theatre attualmente in commercio. Prima di vedere quali sono scopriamo come analizzarli per scegliere quello che più si adatta alle vostre esigenze.
Guida all’acquisto
Andiamo ora diretti al cuore della questione: cosa valutare per trovare i migliori Home Theatre? Per un’analisi corretta e completa dovremo tenere conto di:
- tipologia componenti;
- numero di casse;
- potenza;
- connettività;
- posizionamento.
Grazie a questi cinque aspetti avremo la possibilità di comprendere le potenzialità degli impianti Home Theatre e di realizzarne (o acquistarne) uno adatto alla propria casa e alle proprie esigenze.
La tipologia di componenti
Lo abbiamo detto e lo ripetiamo: quando si parla di migliori Home Theatre si fa riferimento a una serie di componenti collegati tra loro, che è doveroso conoscere. Gli Home Theatre, di per sé, si occupano della diffusione audio, ma è necessario avere anche un televisore (o un proiettore) adeguato a mantenere una qualità pari a quella dell’Home Theatre. Ogni componente può funzionare autonomamente (la tv anche senza casse e le casse anche senza tv), ma per sfruttare i vantaggi dell’avere un Home Theatre è fondamentale che ogni dispositivo sia compatibile con gli altri e che lavori correttamente con essi. Tra i componenti fondamentali di ogni Home Theatre troviamo:
- sintoamplificatore;
- diffusori;
- subwoofer.
Il sintoamplificatore è un po’ il cuore e il cervello dell’Home Theatre: esso infatti ha il compito di ricevere il segnale (da qualsiasi fonte) e distribuirlo ai vari diffusori. I diffusori, come vedremo tra pochissimo, possono essere di diverso numero e tipologia e si occupano della riproduzione effettiva di alcune tipologie di suoni. Tra i diffusori ce n’è uno un po’ più particolare (e molto amato dagli appassionati della materia) degli altri ed è il subwoofer. Semplificando, si tratta di quella cassa che riproduce i suoni “bassi”, quelli potenti che danno colore e consistenza a qualsiasi tipo di contenuto che viene riprodotto.
Il numero di casse
Quando si leggono le schede tecniche degli Home Theatre si trova sempre indicato il numero delle casse. Generalmente è indicato con cifre come 5.1, 7.1, 9.1 e la prima cifra indica il numero vero e proprio delle casse, mentre la seconda cifra la presenza del subwoofer. In base al numero di casse si avrà un effetto audio diverso (Dolby Surround, Dolby Digital, eccetera). Il numero di questi componenti non riguarda solamente la potenza, ma anche la tipologia di suoni che si occupano di riprodurre. Per questo vengono collocati sia frontalmente che dietro lo spettatore, in modo da ottenere l’effetto avvolgente tipico dei cinema. Le casse, inoltre, possono essere a pavimento o da scaffale e variano in base alla loro dimensione e al loro posizionamento.
La potenza
Con la potenza dei componenti tecnologici è bene fare molta attenzione per non confondersi con le varie sigle e unità di misura. Per questo tipo di dispositivo il metro di riferimento è il watt che viene indicato con due diverse unità di misura: l’RMS e il PMPO. La sigla RMS sta a indicare i watt massimi che quel componente riesce a riprodurre, dopo i quali il suono è distorto. Con la sigla PMPO, invece, si fa riferimento ai watt massimi supportati e che se vengono superati rischiano di rovinare il dispositivo.
La connettività
La presenza dei cavi non è solamente una mera questione estetica. È sicuramente un elemento da tenere in considerazione (tanti fili che si attorcigliano e non si riesce mai a venirne a capo), ma non l’unico. I cavi, infatti, a differenza delle connessioni wireless (senza fili, appunto) garantiscono una maggiore qualità e stabilità. A discapito, va detto, della comodità. I componenti senza fili possono essere posizionati (e sposati) ovunque e senza troppa fatica. Per questo è importantissimo valutare attentamente anche questo aspetto e scegliere l’impianto Home Theatre anche in funzione di questa scelta.
Il posizionamento
In base a quanto abbiamo appena detto è facile capire come anche il posizionamento dei componenti sia fondamentale per ottenere un risultato positivo. Molto, quindi, dipende anche dallo spazio che si ha a disposizione nella stanza nella quale si andrà a inserire l’impianto. Solitamente la cassa più grande (il subwoofer, ma anche la soundbar), viene posizionata frontalmente, sotto la TV. Due casse vengono invece posizionate ai lati dello schermo e le altre, in maniera sempre equilibrata, dietro lo spettatore. Le casse posteriori vanno collocate in posizione parallela rispetto a quelle frontale. Il risultato sarà quello di un perimetro all’interno del quale sedersi e farsi abbracciare dal suono e da un’esperienza sensoriale coinvolgente.
5 migliori modelli
Sony HT-RT3
Con il Sony HT-RT3 abbiamo un Home Theatre 5.1 molto appetibile anche per il prezzo molto competitivo. Dal punto di vista tecnico questo impianto assicura una riproduzione audio molto potente (la potenza è di 600W) ed equilibrato. È presente la tecnologia ClearAudio+, un amplificatore digitale S-Master e connettività sia USB che NFC e Bluetooth. Semplice da configurare e dal design molto gradevole e lineare, l’Home Theatre Sony HT-RT3 è una scelta ottimale per chi non vuole spendere molto ma avere un impianto affidabile e dalle ottime potenzialità.
LG LHB625 3D 5.1
L’LG LHB625 3D 5.1 è un Home Theatre che assicura un rapporto qualità-prezzo davvero interessante e vantaggioso. È un impianto molto versatile anche grazie al supporto della connettività sia USB che Ethernet e bluetooth. È dotato anche di un lettore Blu Ray Full HD, è compatibile con i contenuti 3D e consente di riprodurre audio con qualità Dolby Digital Plus, Dolby TrueHD e Dolby Pro Logic. La potenza è di 10000W distribuito su sei diffusori (5 altoparlanti e un subwoofer).
Sony BDV-N7200W
Se si parla di top di gamma il Sony BDV-N7200W è uno dei migliori Home Theatre cui fare riferimento. Parliamo di un impianto 5.1 con una potenza massima di 1200W che prevede un sintonizzatore radio (FM e AM), un lettore Blu-Ray 3D FullHD, connettività Bluetooth (con semplificazione One Touch NFC), ethernet e USB. Da segnalare la possibilità di utilizzare lo smartphone come un telecomando e la presenza di un microfono integrato che permette di bilanciare automaticamente l’audio in base all’acustica dell’ambiente. Il suono è limpido e di qualità, grazie anche alla tecnologia ClearAudio+ e all’amplificatore digitale S-Master.
JBL Home Cinema 510
Una soluzione compatta (anche e soprattutto dal punto di vista dimensionale) è il JBL Home Cinema 510. Parliamo di un Home Theatre che si contraddistingue dagli altri per la capacità di riprodurre audio cristallini con un effetto surround molto gradevole. Anche i bassi sono di grande consistenza con un audio reflex da 60W molto convincente. L’Home Theatre JBL Home Cinema 510 è eccezionale per qualsiasi tipo di soluzione, anche per un design estremamente elegante e splendido per qualsiasi tipo di arredamento.
Logitech Stereo 3D Z906 5.1
Il marchio è uno dei più apprezzati per i videogiocatori e infatti anche l’Home Theatre Logitech Stereo 3D Z906 5.1 è uno dei migliori per i gaming più esigenti. In questo caso abbiamo a che fare con un impianto con una potenza di 1000W, audio multi dispositivo, tecnologia Dolby Surround e certificazione THX. Il Logitech Stereo 3D Z906 5.1 è un Home Theatre 5.1 che permette di personalizzare la configurazione audio e di avere un’esperienza d’ascolto estremamente comoda grazie alla presenza di una console di controllo che permette di personalizzare le impostazioni di ogni dispositivo dell’impianto.