Un tempo considerati il top della qualità dal punto di vista dell’immagine, nel 2022 i televisori al plasma hanno perso definitivamente il loro posto nel mercato. Ma cos’è successo? Perché un dispositivo che pochi anni fa era tanto ambito e tanto richiesto oggi non esiste più? La risposta è molto semplice. Il continuo avanzare della tecnologia ha portato a grandi innovazioni nel campo dei televisori. Oggi potrai infatti trovare tantissime valide alternative ai vecchi televisori al plasma e ottenere allo stesso tempo una lunga serie di vantaggi un tempo impensabili. Dopo aver visto le migliori TV per il 2022, andiamo a vedere com’erano costruiti questi ormai dimenticati dispositivi e da cosa sono stati sostituiti.
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Prima di addentrarci nelle motivazioni per cui i televisori al plasma sono ormai storia vecchia e dei dispositivi che hanno preso il loro posto, occorre comprendere appieno il loro funzionamento. In breve, questi schermi erano composti da pixel formati da piccolissime e microscopiche celle di gas Xeon, una sostanza che a contatto con la corrente elettrica è in grado di emettere luminosità in diverse colorazioni. Questa tecnologia sfruttava anche pixel spenti e di un colore nero intenso. Ecco perché, nei vecchi TV al plasma, il contrasto dell’immagine risultava maggiore e con esso anche la luminosità e saturazione dei colori. Un’altra caratteristica che li differenziava da molti televisori moderni era la mancanza della retroilluminazione: infatti, si trattava di schermi autoemissivi nei quali ogni pixel era in grado di emettere la propria porzione di luminosità. Inoltre, a differenza di molti schermi moderni, quelli al plasma erano perfettamente visibili da qualsiasi angolazione. Tutte queste caratteristiche hanno contribuito, negli anni passati, a rendere i televisori al plasma i dispositivi più ambiti per la visione delle immagini in alta qualità.
Cos’è successo ai televisori al plasma
Sebbene i televisori al plasma offrissero sicuramente una lunga serie di vantaggi, purtroppo non erano perfetti. Infatti, gli schermi offrivano una luminosità insufficiente per la maggior parte degli ambienti ed erano adatti principalmente per una visione all’interno di stanze buie. Se durante i test i televisori al plasma riuscivano a raggiungere i 100 nits di luminosità, uno schermo con retroilluminazione a LED moderno può offrirne oltre 1000. Inoltre si trattava di dispositivi con un consumo eccessivo di energia e che generavano decisamente troppo calore. In alcuni casi sarebbe stato necessario aggiungere più ventole internet per mantenere una temperatura ideale durante la visione.
Se negli anni passati i televisori al plasma hanno riscosso un grande successo, è perché ai tempi condividevano alcune importanti problematiche con i televisori LCD in commercio. Oggi invece, con l’avvento della retroilluminazione a LED le cose sono molto diverse. Infatti, i televisori moderni sono molto lontani dai primi prototipi e non presentano più alcun tipo di problematica legata al surriscaldamento o alla luminosità troppo bassa. Con l’avvento sul mercato dei televisori OLED e 4K, i produttori di televisori al plasma hanno probabilmente capito che sarebbe stato necessario un investimento considerevole per aggiornare i dispositivi, senza alcuna garanzia di farli tornare al vecchio splendore. Infatti, i televisori OLED offrono la maggior parte dei vantaggi un tempo offerti dagli schermi al plasma senza però alcun tipo di problematica.
Le migliori alternative ai televisori al plasma
I televisori OLED rappresentano i successori indiscussi dei televisori al plasma e la loro migliore alternativa. Infatti i due dispositivi condividono molte caratteristiche importanti. Ad esempio, i televisori OLED sono caratterizzati, come i vecchi televisori al plasma, da pixel autoemissivi. Questo significa che possono raggiungere un rapporto di contrasto quasi infinito, cosa che però non era neanche pensabile sui loro predecessori. Inoltre, oltre a essere più luminosi e meno soggetti a surriscaldamento, i moderni televisori OLED offrono ottimi angoli di visione e tempi di risposta incredibilmente rapidi. Oggi però, acquistare un televisore OLED comporta una spesa decisamente non indifferente. Se vuoi sostituire il tuo vecchio televisore al plasma con un modello decisamente migliore e più economico, puoi sempre optare per gli schermi LCD con retroilluminazione a LED, oggi in grado di offrire un livello di contrasto molto migliore e un tempo di risposta molto rapido.