Come automatizzare la tua smart home con un Raspberry Pi

Di Marco
Raspberry Pi
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In molti casi, quando si parla di smart home, ci si riferisce all’automatizzazione di qualche elettrodomestico. Per molte persone la possibilità di avere un’intera abitazione che aderisce a questa filosofia è qualcosa ancora di fantascientifico.

Il più grande limite in tal senso sono i costi dei dispositivi. Avere tutti gli elettrodomestici aggiornati alle ultime tecnologie disponibili, abbinando telecamere di sicurezza, serrature intelligenti, speaker e quant’altro. Il tutto senza considerare un hub che coordini tutti i dispositivi.

Proprio sotto quest’ultimo aspetto esiste una soluzione, considerata da pochi, che può risultare preziosa per gestire un’intera smart home senza troppa attenzione a livello di compatibilità. Stiamo parlando del Raspberry Pi.

Questo dispositivo non è altro che un mini computer concentrato su una singola scheda. Il Raspberry Pi può essere personalizzato a seconda delle tue esigenze e, nello specifico, può diventare un vero e proprio hub smart home.

In questo articolo ti spieghiamo come adattare questa piattaforma alle tue esigenze, gestendo la tua casa intelligente con una spesa molto più contenuta del previsto.

Raspberry Pi e smart home: un abbinamento che ti sorprenderà

Come già accennato, il Raspberry Pi è un computer in miniatura e, come tale, presenta una memoria per archiviare dati, una CPU e diverse porte: tutto condensato in una piccola scheda.

Le applicazioni pratiche di questo dispositivo sono infinite e, anche nell’ambito di una smart home, questo può automatizzare diversi aspetti della casa, come luci, telecamere e non solo. Detto ciò, quando parliamo di Raspberry Pi facciamo riferimento a diversi prodotti.

I kit Raspberry Pi possono variare di costo, a seconda di ciò che possono offrirti. Un kit base potrebbe costarti anche meno di 100 euro, mentre se cerchi più RAM e una CPU potenziata puoi anche arrivare vicino ai 500 euro di spesa.

Home Assistant

Una volta che hai un Raspberry Pi tra le mani, cosa puoi fare per renderlo un hub di automatizzazione perfetto? Il primo passo è trovare il software adatto allo scopo.

Qui entra in gioco l’ottimo Home Assistant. Stiamo parlando di una piattaforma di automazione domestica open source che offre supporto Web e un'interfaccia per molti ecosistemi domestici (come Zigbee, Z-Wave, Philips Hue e non solo).

Oltre a essere disponibile gratis, Home Assistant ha un altro enorme vantaggio: viene aggiornato con costanza dai suoi stessi utenti. Ciò significa che probabilmente sarai in grado di trovare supporto per molti dei tuoi dispositivi domestici smart senza problemi.

Installare Home Assistant sul tuo Raspberry Pi è più semplice di quanto tu possa pensare. Avrai bisogno di un Raspberry Pi 5 o 4, in quanto si tratta di due modelli che hanno abbastanza RAM per eseguire il software.

Allo stesso tempo ti servirà un alimentatore, una scheda microSD, un laptop in grado di leggere schede SD e un cavo Ethernet. Con tutta la strumentazione a disposizione, puoi procedere con l’installazione di Home Assistant seguendo questa procedura:

  • Installa Raspberry Pi OS utilizzando Rasperry Pi Imager, aprendo quest’ultimo e selezionando il tuo modello del Raspberry;
  • In Choose OS, fai clic su Other specific-purpose OS, quindi su Home Assistant and home automation, quindi su Home Assistant;
  • Scegli il Raspberry Pi in tuo possesso dal menu a discesa per scaricare la versione più recente di Home Assistant;
  • Inserisci una scheda microSD nel computer e carica sopra di essa il programma di installazione appena scaricato, dunque estrai la scheda;
  • Inserisci la scheda SD nel Raspberry Pi e collega un cavo Ethernet assicurandoti che sia connesso alla stessa rete del computer;
  • Collega il cavo di alimentazione del Raspberry Pi e avvialo;
  • Una volta avviato e dopo aver inserito il browser per il tuo sistema desktop, inserisci nel campo degli URL homeassistant.local:8123 .

Entro qualche secondo dovresti poter gestire il tuo Raspberry Pi da laptop.

Home Assistant ha software e automazioni per centinaia di dispositivi sul mercato. Puoi persino sincronizzare il programma con il tuo frigorifero smart per sapere per quanto tempo la porta è rimasta aperta in un giorno.

Smart Home generico

Non affidarti a un monitor per gestire la tua smart home

Invece di affidarti al collegamento del tuo Raspberry Pi al monitor del tuo portatile per gestire la tua smart home, semplifica il tutto riutilizzando un vecchio tablet o acquistandone uno nuovo da usare specificatamente come display.

In questo modo puoi mantenere l’ordine e, soprattutto, avere un dispositivo molto più facile da spostare per la tua casa quando vuoi interagire con gli elettrodomestici. Questo è anche il modo migliore per utilizzare Home Assistant con la massima mobilità possibile.

Il software ti aiuterà a gestire tutti i dispositivi da un’unica posizione attraverso pochi e semplici tocchi sul display.

L’opzioneMQTT

Home Assistant funziona benissimo su Raspberry Pi. Ma se vuoi andare oltre e configurare funzioni ancora più avanzate, come comandi vocali o rilevatori di movimento, esiste un altro programma utile a cui appoggiarti, ovvero MQTT (Message Queuing Telemetry Transport).

Stiamo parlando di un protocollo di messaggistica che funge da ponte tra i dispositivi smart e Home Assistant. Puoi configurare MQTT con i seguenti passaggi:

  • Premi il pulsante Add Integration to My Home Assistant (se non è presente, puoi navigare fino alla tua istanza di Home Assistant e andare su Settings quindi scegli Devices & Services);
  • Ora dovresti vedere il pulsante Add Integration nell'angolo in basso a destra. Fai clic su di esso e seleziona MQTT dall'elenco;
  • A questo punto fai clic su alcune caselle pop-up per le conferme del caso e sei pronto a usare MQTT.

Questa integrazione ti darà maggiore controllo sulla smart home, oltre a permetterti di gestire i tuoi dispositivi in modo più efficiente dal tuo Raspberry Pi tramite Home Assistant. Qualche esempio in tal senso? Potresti impostare dispositivi come un bridge Philips Hue, Aqara Hub M3 o sistemi simili.

Non solo: MQTT ti permette di può anche aiutare a impostare i controlli vocali tramite Google Home o Amazon Alexa, che sono integrati in Home Assistant e funzionano tramite Raspberry Pi.

Raspberry Pi

Tante altre possibilità

Collegando altri dispositivi al tuo Raspberry Pi, puoi comunque automatizzare la tua smart home senza bisogno di Home Assistant.

Volendo puoi integrare sensori per monitorare la temperatura, eliminando la necessità di un termostato intelligente. Puoi anche usare un modulo relè e il Raspberry Pi per automatizzare un irrigatore smart per il tuo giardino o balcone.

Ovviamente, Home Assistant può esaltare questo mini computer e, visto i suoi costi contenuti, resta qualcosa che ti consigliamo.

Nel complesso, usare un Raspberry Pi 5 o Raspberry Pi 4 insieme a Home Assistant e MQTT può dare una definitiva svolta alla gestione della tua casa, soprattutto se abbini il tutto a un tablet che ti rende la vita ancora più facile.

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