Pulire la casa, grazie ai migliori robot aspirapolvere, non è mai stato così semplice. La tecnologia applicata alla casa permette di avere notevoli vantaggi, in termini sia di efficienza che di risparmio energetico e confort. Per questo è importante occuparsi della manutenzione dei robot aspirapolvere, per potersi garantire sempre il massimo dall’utilizzo di questo elettrodomestico.
A ogni modello la sua manutenzione
I vari modelli robot aspirapolvere dei quali vogliamo scoprire come fare la manutenzione, solo apparentemente sono elettrodomestici molto simili tra loro. In realtà differiscono non solamente nel design e nelle funzionalità , ma anche nella tipologia di componenti presenti e negli interventi di manutenzione da fare. Per questo il consiglio è sempre quello di consultare il manuale di istruzioni del proprio modello di robot aspirapolvere per scoprire quali sono gli interventi di manutenzione ordinaria da fare e, soprattutto, ogni quanto farli. La manutenzione dei robot aspirapolvere non riguarda solamente lo svuotamento del serbatoio o la sostituzione del filtro interno, ma anche la pulizia di molti altri componenti. Vediamo quali sono e come procedere.
Manutenzione ordinaria dei robot aspirapolvere
Per assicurare sempre la massima efficienza e longevità al proprio robot aspirapolvere è fondamentale preoccuparsi e occuparsi della manutenzione ordinaria. Questa evita che quella straordinaria sia particolarmente esosa e rischiosa per l’integrità dell’elettrodomestico stesso. Per sua natura i robot aspirapolvere entrano in contatto con rifiuti, sporcizia, peli di animali, tutti elementi che possono ostruire e bloccare il funzionamento di questo elettrodomestico. Per una corretta manutenzione ci si dovrà occupare di:
- svuotare il serbatoio;
- lavare o sostituire i filtri;
- pulire le spazzole;
- spolverare i sensori;
- pulire le ruote;
- ricaricare la batteria;
- aggiornare il software.
Queste 7 semplici operazioni di manutenzione permettono di utilizzare sempre al meglio il robot aspirapolvere, di ridurre i costi di gestione e, ancora, evitare danni o guasti che possano comprometterne il funzionamento. Vediamo quindi come procedere.
Svuotare il serbatoio
Questa è probabilmente l’operazione più scontata quando si parla di manutenzione ordinaria dell’aspirapolvere. Anche perché, senza di essa, l’aspirapolvere smette di funzionare. La periodicità di questo intervento dipende dalla capienza del serbatoio, dalla dimensione della casa, dalla quantità di sporcizia raccolta e dal numero di cicli di pulizia effettuati. Il consiglio è quello di procedere ogni volta che si usa il dispositivo, in modo da mantenerlo il più pulito possibile. L’operazione è molto semplice e richiede di sganciare il serbatoio e gettare il contenuto nel secchio della spazzatura. È preferibile anche lavare il serbatoio (con acqua corrente e al massimo una spazzola) in modo da rimuovere ogni tipo di residuo.
Lavare o sostituire i filtri
Il filtro è uno dei componenti più importanti di ogni aspirapolvere. Il suo compito, infatti, è quello di trattenere le particelle di polvere più piccole, evitando che finiscano nuovamente nell’aria. Ogni aspirapolvere ha la sua tipologia di filtro ed è importante che a intervalli regolari si smonti e si pulisca. Per farlo è sufficiente lasciarvi scorrere sopra l’acqua corrente e lasciarlo asciugare prima di riposizionarlo all’interno dell’aspirapolvere. Durante la pulizia del filtro è utile pulire anche l’alloggiamento, per evitare che poco dopo il filtro si sporchi nuovamente. In base alle indicazioni del produttore del robot aspirapolvere bisogna anche verificare quando sostituire il filtro, ovvero dopo quanto perde la sua capacità di trattenere le particelle.
Pulire le spazzole
La pulizia delle spazzole è un’altra operazione che dovrebbe essere eseguita regolarmente. Anche se il robot aspira la polvere e la sporcizia, alcuni detriti (peli, polvere, capelli, eccetera) si incastrano nelle spazzole, rendendole meno efficienti. Per questo se ci si accorge che il robot aspira poco (o niente), oltre alla verifica dei filtri è doveroso procedere con la pulizia delle spazzole. Come? Innanzitutto staccandole dal robot e poi utilizzare o gli strumenti forniti in dotazione o qualsiasi altro strumento utile a rimuovere ogni tipo di residuo. Per questo tipo di operazioni si consiglia di utilizzare sempre dei guanti, per evitare che la sporcizia entri a contatto con le mani.
Pulire le ruote
Quello che abbiamo detto per le spazzole vale anche per le ruote. In esse si può accumulare polvere e sporcizia varia che compromette la libertà di movimenti dell’aspirapolvere. In queste condizioni l’aspirapolvere sforza di più, consuma più energia e riduce la sua capacità di movimento. Regolarmente, quindi, smontare le ruote, pulirle da tutti i detriti e riposizionarle nel loro alloggiamento.
Spolverare i sensori
Il robot aspirapolvere evita gli ostacoli che trova davanti e riconosce dove deve pulire grazie ai sensori di movimento presenti sul bordo della scocca. È doveroso quindi pulire anche questa parte, utilizzando preferibilmente dei panni morbidi imbevuti di acqua calda e sapone. Evitare di utilizzare altri detergenti che rischiano di rovinare le lenti del dispositivo.
Ricaricare la batteria
Molti robot aspirapolvere hanno programmato quando ricaricare le pile, ritornando automaticamente alla base di ricarica. In altri casi, invece, la procedura è manuale. Bisogna sempre seguire le indicazioni presenti sul manuale su come gestire la ricarica della batteria. Ricariche frequenti e quando la batteria non si è del tutto esaurita, rischiano di danneggiarla, riducendone la longevità e costringendo, dopo un po’, a doverla sostituire.
Aggiornare il software
L’ultimo intervento di manutenzione del proprio robot aspirapolvere è quello di aggiornamento del software. Verificare frequentemente la presenza di update in modo da avere sempre dispositivi efficienti. Questa procedura è molto semplice e si esegue tramite l’applicazione installata sullo smartphone. Gli aggiornamenti del software permettono di risolvere alcuni bug e di migliorare le prestazioni dell’aspirapolvere, motivo per cui è più che conveniente effettuarli regolarmente.