Quando parliamo di robot aspirapolvere parliamo dei modelli Roomba dei quali vogliamo ora fare un confronto. Sulle pagine di CasaHiTech abbiamo avuto modo già di conoscere nel dettaglio il Roomba 960, il Roomba 981 e il Roomba i7+. Ognuno di questi modelli ha dato una risposta più che positiva, motivo per cui il marchio Roomba è oggi sinonimo di top di gamma nel settore dei robot aspirapolvere.
Le ragioni di questo successo sono diverse e vanno dall’efficienza alla qualità di costruzione, senza dimenticare come i vari modelli Roomba di cui ci occupiamo in questo confronto s collocano su differenti fasce di prezzo. Questo vuol dire che ce n’è per tutti i gusti e tutte le tasche.
A tal proposito è doverosa una premessa che ci deve accompagnare in questo confronto serrato tra i vari modelli Roomba. È evidente come il miglior dispositivo Roomba probabilmente sarà quello di ultima generazione, ma è meno evidente come per la propria casa sia necessario acquistare proprio quel modello. Il motivo? Ogni abitazione ha le sue caratteristiche così come ogni famiglia ha le proprie esigenze. Non è molto conveniente, tanto per fare un esempio, acquistare un modello che pulisca perfettamente la moquette se in casa abbiamo solo mattonelle o il parquet.
La gamma di modelli Roomba è molto ampia e metterli a confronto ci permette anche di cogliere le peculiarità di ciascuna versione e capire qual è quella più adatta alla propria casa e al proprio stile di vita.
Il confronto tra i principali modelli Roomba
Motore, funzionalità e prestazioni
Per analizzare e confrontare comodamente il tipo di motore, ma soprattutto le funzionalità e le prestazioni dei vari modelli Roomba è utile classificarli per la serie di appartenenza. Come avremo modo di verificare parlando sia delle dimensioni che della rumorosità , le principali differenze tra un modello e l’altro vanno in base alla serie (generalmente indicata dalla prima cifra del numero del modello).
Serie 600
Le principali caratteristiche dei robot aspirapolvere Roomba delle Serie 600 sono la presenza di un sistema di pulizia a tre fasi, della capacità di pulire sia i pavimenti che i tappeti e della presenza di una spazzola laterale per la pulizia del bordo delle pareti. Questi modelli sono dotati di tecnologia Dirt Detect, ricarica automatica, programmazione della pulizia, tecnologia WiFi e in alcuni casi anche compatibilità tramite gli assistenti vocali di Google e di Amazon.
Serie 700
Con la Serie 700 si introduce la tecnologia di pulizia intelligente iAdapt Responsive Cleaning, un sistema esclusivo di pulizia a doppie spazzole centrali, la presenza dei filtri HEPA e la tecnologia Dirt Direct 2 che prevede l’utilizzo di due sensori ottici e uno acustico. Questi modelli sono inoltre dotati di touchpad control e un LED che segnala quando è stato raggiunto il limite della capienza del serbatoio.
Serie 800
I motori dei robot aspirapolvere della Serie 800 hanno una potenza di cinque volte superiore ai modelli precedenti e sono dotati di spazzole multi-superficie in gomma. Compatibili sia con Google Alexa che con Google Assistant, questi robot hanno anche una particolare tecnologia di aspirazione (Power Lifting) che li rende particolarmente efficienti per chi ha degli animali domestici. Inoltre prevedono anche la presenza di particolari filtri High-Efficiency.
Serie 900
Dalla Serie 900 c’è il sistema di memorizzazione della posizione che, in caso di poca autonomia, torna alla base di ricarica e poi riprende dal punto dove aveva interrotto la pulizia. Inoltre questi robot possono pulire tutta la casa, anche grazie all’ottimo sistema di mappatura delle superfici che permette anche di personalizzare quali ambienti pulire.
Serie e
Nei modelli della Serie e troviamo una batteria più potente, una maggiore capienza del serbatoio e la possibilità di lavare il cassetto. Non mancano i filtri High Efficiency, la potenza di aspirazione Power Lifting e le spazzole multi superficie in gomma.
Serie i
Infine i modelli della Serie i. In questo caso abbiamo un motore dieci volte più potente dei modelli di precedente generazione, contenitori più capienti e la tecnologia Imprint Smart Mapping che consente di memorizzare gli ambienti della casa.
Design e dimensioni
Per quel che riguarda le dimensioni i robot Roomba sono quasi tutti uguali. Il design è quello classico circolare che, soprattutto nelle versioni più recenti, prevede spazzole laterali che permettono di raggiungere anche gli angoli delle pareti. Le dimensioni dei principali modelli di robot aspirapolvere Roomba sono:
- Roomba 605 – 34 x 34 x 9,2 cm;
- Roomba 615 - 34 x 34 x 9.2 cm;
- Roomba 650 - 34 x 34 x 9.2 cm;
- Roomba 671 - 34 x 34 x 9,2 cm;
- Roomba 691 - 33.5 x 33.5 x 9.3 cm;
- Roomba 772e - 35 x 35 x 9,2 cm;
- Roomba 782e - 35 x 35 x 9,2 cm;
- Roomba 865 - 35.3 x 35.3 x 9.2 cm;
- Roomba 866 - 35.3 x 35.3 x 9.2 cm;
- Roomba 871 - 52 x 42 x 14 cm;
- Roomba 895 - 35.3 x 35.3 x 9.2 cm;
- Roomba 896 - 35.3 x 35.3 x 9.2 cm;
- Roomba 960 - 35 x 35 x 9.1 cm;
- Roomba 980 - 35.3 x 35.3 x 9.1 cm;
- Roomba 981 - 35.1 x 35.1 x 9.2 cm;
- Roomba e5154 - 34 x 32.5 x 9.7 cm;
- Roomba i7+ - 33,9 x 34 x 9,2 cm.
Come si può vedere si va dal Roomba 960 che ha un’altezza di soli 9.1cm al Roomba 871 con i suoi 14cm. Negli altri casi la differenza è di pochi millimetri, ma è un elemento essenziale per capire se e quanto il robot aspirapolvere riesce a passare sotto ai mobili.
Accessori e componenti
Tra gli accessori utili da prendere in considerazione in questo confronto tra i vari modelli di aspirapolvere Roomba i muri virtuali (Virtual Wall) sono tra quelli più importanti. Questi, infatti, consentono di impedire che l’aspirapolvere entri in una determinata stanza. Può essere impiegato per proteggere la cameretta dei bambini o lo spazio riservato al proprio animale domestico, per evitare che si spaventino o che il robot aspiri piccoli pezzi di giocattoli. In questo senso l’iRobot 650 e il 772e mettono a disposizione un Virtual Wall, l’iRobot 865 e l’871 un Virtual Lighthouse, l’iRobot 960 un Dual Mode Virtual Wall e l’iRobot 980 addirittura due Dual Mode Virtual Wall così come l’iRobot 782e che include due Virtual Lighthouse. Nella scelta del miglior dispositivo per la propria casa è doveroso analizzare anche la presenza delle spazzole di ricambio, eventualmente del telecomando e degli strumenti per la manutenzione del robot.
UsabilitÃ
Dei robot aspirapolvere Roomba presi in esame per questo confronto questi non hanno il controllo remoto tramite app: Roomba 605, Roomba 615, Roomba 650, Roomba 772e, Roomba 782e, Roomba 865, Roomba 866 e il Roomba 871.
Parlando dei motori di questi dispositivi abbiamo fatto riferimento al sistema di pulizia a tre fasi. Questo consiste, nella prima fase, nella rimozione della sporcizia dagli angoli grazie alle spazzole AeroForce (che hanno un angolo di inclinazione di 27°). Durante la seconda fase lo sporco viene raccolto grazie al lavoro simultaneo delle spazzole multi-superficie che grazie al loro movimento indirizzano lo sporco verso il canale di aspirazione. La terza fase è quella vera e propria di aspirazione e filtratura dello sporco, che viene destinato nel serbatoio.
In questa sezione del nostro confronto tra i vari modelli Roomba è utile fare riferimento anche a quelle che sono le principali caratteristiche di questi dispositivi e che permettono di fare una scelta migliore. Nell’analisi dei robot, infatti, bisogna tenere conto anche della presenza di particolari sensori, come sono quello antiribaltamento, per rilevare la presenza dei tappeti e i sensori anticaduta. Anche se tutti i modelli Roomba sono dotati del sistema di aggiramento degli ostacoli, questo differisce tra i vari modelli, che variano da un sensore ottico (per i modelli più economici) a un sensore a ultrasuoni.
Batteria
Così come visto per le dimensioni proponiamo un elenco con il quale comprendere le differenza per quel che riguarda l’autonomia dei robot aspirapolvere Roomba.
- Roomba 605 – 60 minuti;
- Roomba 615 - 60 minuti;
- Roomba 650 - 60 minuti;
- Roomba 671 - 60 minuti;
- Roomba 691 - 75 minuti;
- Roomba 772e - 120 minuti;
- Roomba 782e - 120 minuti;
- Roomba 865 - 120 minuti;
- Roomba 866 - 60 minuti;
- Roomba 871 - 120 minuti;
- Roomba 895 - 60 minuti;
- Roomba 896 - 60 minuti;
- Roomba 960 - 75 minuti;
- Roomba 980 - 120 minuti;
- Roomba 981 - 120 minuti;
- Roomba e5154 - 90 minuti;
- Roomba i7+ - 75 minuti.
A questo proposito è utile ricordare che l’autonomia è uno degli aspetti più importanti, ma che non deve essere assolutizzato. Soprattutto perché va analizzato e contestualizzato con le altre tecnologie e funzionalità presenti. Se il robot aspirapolvere ha la funzione di memorizzazione della posizione, potrà autonomamente, al termine dell’autonomia, ritornare alla base di ricarica, ricaricarsi, e completare il ciclo di pulizia. Certo, impiegherà più tempo, ma non necessariamente è un problema per chi sta tutto il giorno fuori casa per lavoro.
Questo avrà certamente un’incidenza maggiore sui consumi, ma molto dipende anche dalla grandezza della propria abitazione. Motivo per cui tutti questi numeri e dati vanno analizzati insieme e valutati per quelle che sono le esigenze di ciascuno, come indicato all’inizio di questo confronto. Oltre all’autonomia in sé, l’analisi della batteria deve anche considerare quanto impiega la base di ricarica a ripristinare l’intera autonomia del dispositivo. Questi due valori permettono di ottenere un’analisi accurata di questo aspetto.
RumorositÃ
Così come visto per l’autonomia vediamo quanto fanno rumore i nostri robot aspirapolvere Roomba quando sono in funzione.
- Roomba 605 – 60dB
- Roomba 615 - 61dB
- Roomba 650 - 68dB
- Roomba 671 - 58dB
- Roomba 691 - 60dB
- Roomba 772e - 61dB
- Roomba 782e - 61dB
- Roomba 865 - 58dB
- Roomba 866 - 58dB
- Roomba 871 - 80dB
- Roomba 895 - 58dB
- Roomba 896 - 60dB
- Roomba 960 - 70dB
- Roomba 980 - 70dB
- Roomba 981 - 70dB
- Roomba e5154 - 60dB
- Roomba i7+ - 68.5dB
Così come visto per le dimensioni, anche in questo caso molto spesso le differenze di decibel sono minime. È però un elemento molto importante sia per chi vive in un condominio che per chi vive da solo. Non disturbare i vicini è infatti un dovere, ma è un piacere anche non essere infastiditi dal robot aspirapolvere che pulisce mentre si è in casa al telefono, al pc o si sta tentando di fare un riposino.
Conclusione e consigli finali
Siamo giunti alla conclusione di questo lungo confronto tra i vari modelli di robot aspirapolvere Roomba. Prima di salutarci vogliamo dare qualche informazione finale e indicare, secondo il nostro giudizio, quali sono i tre migliori dispositivi da prendere in considerazione. La scelta è stata fatta verificando le prestazioni, il prezzo e le caratteristiche tecniche,
Come abbiamo visto sono tante e molto diverse tra loro le caratteristiche da analizzare. Tra queste anche la capienza del serbatoio va valutata, incidendo sulla manutenzione e sul numero di volte che, per la pulizia della propria abitazione, andrò svuotato.
L’analisi quindi deve essere complessiva e decidere, anche alla luce del prezzo, qual è il miglior dispositivo utile per la pulizia della vostra abitazione. Noi, come detto, abbiamo raccolto tra tutti quelli analizzati, tre dei principali robot aspirapolvere Roomba che meritano di essere presi in considerazione.
Il miglior robot aspirapolvere Roomba
Il Roomba 980 è un piccolo gioiello che prevede diverse chicche che ci hanno spinto a considerarlo il migliore in assoluto. Ha un serbatoio più ampio, ha una potenza di aspirazione più forte e, ancora, grazie alla tecnologia Carpet Boost pulisce più in profondità su tappeti e moquette. Grazie all’app è poi possibile monitorarlo e programmarlo in qualsiasi momento.
Il robot aspirapolvere Roomba più economico
Con meno di trecento euro è possibile portarsi a casa il Roomba 615, un robot che contempla alcune delle principali caratteristiche e tecnologie per questo tipo di elettrodomestici. Tecnologia Dirt Detect, sistema iAdapt, sistema AeroVac PET per chi ha animali domestici. Inoltre sono presenti dei particolari sensori che impediscono al dispositivo di cadere dalle scale; perfetto per chi ha un’abitazione su più livelli.
Il miglior robot aspirapolvere Roomba come rapporto qualità /prezzo
Non uno degli ultimi modelli, ma il Roomba 772e ha numerose caratteristiche tecniche che lo rendono estremamente valido. Innanzitutto la presenza delle tecnologie Dirt Detect e del sistema iAdapt, ma anche la presenza di due filtri HEPA e una testina di pulizia molto precisa ed efficiente. È presente anche un telecomando a infrarossi che permette di controllare il robot stando comodamente in poltrona.