L’Apple TV 4K nella sua edizione di fine 2022 arriva sul mercato solamente un anno dopo il lancio del modello precedente e si conferma essere il migliore TV Box che un utente Apple possa acquistare per dare nuova vita alla propria TV. Ho usato la Apple TV di terza generazione per 4 mesi e vi racconto tutti i suoi segreti nella recensione completa.
Indice dei contenuti
Videorecensione Apple TV 4K 2022 dopo 5 mesi di utilizzo
Confezione
Apple non si smentisce con la confezione e con gli accessori di Apple TV, all’interno della scatola troviamo:
- device
- cavo di alimentazione di ottima fattura lungo 2 metri
- telecomando Siri con porta USB-C
Niente cavo di alimentazione del telecomando e niente cavo HDMI, se non li avete già a casa dovrete forzatamente acquistarli separatamente. In difesa di Apple, trovo sensata la scelta di non fornire né il cavo HDMI né quello USB-C, probabilmente ne abbiamo già più di uno a casa vista la loro diffusione e presenza fra gli accessori tecnologici e nelle scatole delle TV.
Configurazione immediata
Una volta collegati i cavi, è davvero facile e veloce procedere con la configurazione iniziale di questa Apple TV 4k di terza generazione. Per chi ha un iPhone, sarà sufficiente avvicinare il telefono per procedere con la configurazione iniziale automatica che trasferisce automaticamente account, dati e password del WiFi dall’iPhone alla Apple TV. Qualche passaggio in più, invece, per chi non ha un dispositivo Apple che dovrà seguire tutta la procedura a schermo.
In fase di configurazione ci viene anche richiesto di sfruttarle il FaceID del nostro iPhone per effettuare una calibrazione automatica della TV, non è un risultato professionale ma si ottiene una buona calibrazione che risulta sicuramente migliore di quella standard.
Com’è fatta
Il design sobrio, pulito e minimalista di Apple TV le permette di passare inosservata all’interno di un salotto e di non dare troppo nell’occhio. Lo stile è completamente basato sulla semplicità e sulla pulizia delle linee, la plastica nera opaca, con logo lucido nella parta alta, è di ottima qualità e regala un buon feeling al tocco. Sulla parte frontale troviamo solamente un piccolo LED, tutte le porte sono posizionate sul retro dove trovano posto: una porta HDMI 2.1, la presa di alimentazione, nel modello da 128 GB anche una porta Ethernet.
All’interno di questo splendido TV Box troviamo il processore A15 Bionic, lo stesso utilizzato su iPhone 13, con tecnologia a 5 nanometri capace di offrire prestazioni pazzesche, anche in gaming, ed una longevità assicurata che ci permetterà di usare il media player di Apple per anni senza problemi e senza sentire mai la necessità di fare un upgrade. Lato memoria abbiamo due modelli: da 64 a 128 GB venduti con una differenza di prezzo di solamente 20 euro, va anche detto che il modello da 128 GB aggiunge un modulo Thread (utile per la gestione delle smart home basate su Apple HomeKit) e la porta Ethernet. Ha davvero poco senso puntare sulla versione da 64.
Il telecomando
Il nuovo Siri Remote è molto probabilmente il migliore telecomandi per TV box e media player attualmente esistente. La qualità costruttiva è semplicemente pazzesca, parliamo di un telecomando con scocca in metallo, tasti realizzati ottimamente, supporto al touch sui pulsanti e batteria integrata (con una discreta autonomia) ricaricabile tramite porta USB-C.
La costruzione in metallo e il design pulito lo rendono davvero bello da vedere e facile da utilizzare con la presenza di un numero corretto di tasti che permettono di svolgere tutte le funzionalità senza mai dover faticare, come invece accade in alcuni design eccessivamente minimalisti dei telecomandi delle TV. L’integrazione col sistema di tvOS è semplicemente perfetta e la possibilità di sfruttare i comandi touch nella parte superiore per scorrere fra i programmi denota una superiorità netta rispetto a tutti i concorrenti.
L’integrazione di Siri è particolarmente utile e ci evita digitazioni e ricerche complicate, niente di rivoluzionario e un’esperienza simile a quella di Alexa su FireTV. L’integrazione però non è perfetta, spesso dovrete comunque spostarvi nella barra di ricerca prima di usarlo onde evitare di fare una ricerca nell’intero sistema. L’altro problema è relativo alla lingua, impostando l’italiano come lingua principale si riscontrano i problemi, già noti anche su iPhone, con le parole inglesi e questo diventa ancora più problematico visto il gran numero di film e serie TV con titoli inglesi.
Il telecomando non è però perfetto, manca una funzione per ritrovarlo ed i tasti retroilluminati sarebbero stati una piacevole aggiunta.
Piccola nota per chi ha figli o è sbadato: la scocca in metallo soffre particolarmente le cadute, nel mio caso un paio di voli da un metro di altezza l’hanno ammaccata in maniera evidente. Valutate quindi di acquistare una piccola cover per proteggerlo al meglio.
Restando il tema di comandi c’è da segnalare l’eccellente integrazione di Apple TV con i dispositivi Apple che ci consente di usare iPhone per controllare la TV, senza dover usare il telecomando, e per scrivere testi, cosa che facilita notevolmente le ricerche di film e serie TV.
L'integrazione di Apple TV con i telecomandi è eccellente, nel mio caso sono riuscito ad usare il telecomando della mia TV Sony anche per controllare la Apple TV.
Esperienza d’uso
Va detto fin da subito che Apple TV è pensata quasi esclusivamente per chi ha già un iPhone, lo smartphone Apple viene usato in fase di configurazione, nell’utilizzo quotidiano ed anche per la calibrazione iniziale della TV. Il lavoro in combinata con iPhone facilita notevolmente moltissime operazioni, come la scrittura o la conferma di download o acquisto delle app, e rende l’esperienza fluida e godibile. Senza un iPhone rimane tutto fattibile, ma notevolmente più complicato e laborioso.
Iniziamo col parlare dell’interfaccia, tvOS ci mette di fronte ad una UI semplice e funzionale, in pieno stile Apple, che da facile accesso a tutte le nostre applicazioni, il vero cuore di questo TV Box, e ci permette dalla home page di avere un carosello dedicato alle app principali ed una schermata dedicata proprio alle app.
A fare la differenza è l’esperienza di utilizzo, superiore a quella di tutti i prodotti concorrenti, fluidissima, veloce, burrosa e caratterizzata da tempi di apertura delle app praticamente istantanei e dalla totale assenza di lag e rallentamenti. Nell’utilizzo del sistema, di tutte le app e nello spostamento lungo le timeline di film e serieTV si ha un’esperienza assolutamente soddisfacente e di alto livello garantita all’ottimo hardware e dall’eccellente ottimizzazione software di tvOS.
Nel settore dello streaming la nuova Apple TV 4K 2022 da il meglio si sé ed offre una stabilità impeccabile anche con connessioni non veloci, nel mio caso i 30 MB sono risultati sufficienti per godere sempre a pieno del 4K senza interruzioni, lag o cali di qualità o framerate, e ci consente quindi di sfruttare app ballerine, tipo DAZN, e di goderci al meglio anche i programmi in diretta.
Lo streaming ha un flusso video eccellente, scala rapidamente alla migliore qualità e alla migliore risoluzione possibile in tempi rapidissimi e riesce a fare un ottimo scaling andando a migliorare quindi la qualità generale di video ed audio.
Per lo streaming ho praticamente sfruttato tutte le app ad oggi disponibili fra cui Netflix, Prime Video, Disney+, Apple TV+, DAZN, RaiPlay ed altre ed ho sempre ottenuto risultati eccellenti in termini di qualità video, framerate e stabilità del segnale.
Nota positiva per Apple TV+, è sicuramente una delle app di streaming meno note ed utilizzate ma ha una qualità dei contenuti pazzesca ed una politica totalmente differente rispetto a Netflix che conta su poche produzioni ma di qualità elevata.
La forza di Apple TV è l’ampia disponibilità di applicazioni che permettono di usare il set-top box per qualsiasi scopo: possiamo usarla per lo streaming, come basa per la domotica grazie a Thread, per il gaming, per lo sport e per qualsiasi altra cosa.
La carenza principale lato software è legata ad un mancanza di una integrazione nativa dei canali in diretta, ma si può facilmente rimediare con app come PlayTV e Specto che al costo di circa 2 euro ci mettono a disposizione quasi tutti i canali del digitale terrestre senza dover usare un’antenna e risolvendo quindi il problema dei decoder.
A livello tecnico ci troviamo fra le mani una compatibilità completa con HDR10+, Dolby Vision, Dolby Atmos e molte altre che consentiranno agli appassionati di audio e video di godersi esperienze di altissimo livello.
Come va per il gaming?
L’altro punto di forza di questo TV Box è la possibilità di condividere con iPhone molte applicazioni, possiamo quindi usare la nostra TV per allenarci con Fitness+ e per giocare sfruttando i titoli nell’App Store e di Apple Arcade.
Collegando un controller Bluetooth alla Apple TV possiamo trasformala in una console di fascia media e goderci un po’ di gaming con soddisfazione, ma senza troppe pretese. I titoli di Apple Arcade sono sicuramente ben fatti, interessanti ed una buona fonte di intrattenimento digitale. I risultati sono davvero buoni con un livello di dettaglio più che soddisfacente e con un framerate abbastanza solido.
L’esperienza è largamente superiore a quella del gaming su smartphone e tablet, ma di molto inferiore rispetto alle console moderne. Porrei le prestazioni da gaming uno scalino sotto quelle di Nintendo Switch, ma il catalogo di titoli disponibili non è paragonabile e non vi troverete fra le mani il nuovo Zelda o Mario.
La Apple TV è quindi una console perfetta per chi non ne ha già una in casa e cerca qualche titolo per divertirsi nel tempo libero senza troppe pretese.
Prezzo e quale versione scegliere
La Apple TV 4K di 3° generazione è disponibile in due versioni: 64 GB venduta a 169 euro e 128 GB con porta Ethernet e modulo Thread venduta a 189 euro. Vista la differenza di prezzo di soli 20 euro fra i due modelli conviene senza dubbio puntare al modello da 128 GB, anche qualora non dovessero servirvi Thread e Ethernet, non si sa mai per il futuro.
Il prezzo è assolutamente in linea con la bontà del prodotto e con quello dei concorrenti: Fire TV Cube 4K Max costa 159 euro giusto per fare un esempio, ma qui abbiamo prestazioni superiori ed un sistema operativo di un altro livello.
Conclusioni? Chi deve comprare una Apple TV?
La nuova Apple TV 4K di fine 2022 è il migliore TV Box del mercato e si conferma una piattaforma potente, comoda, veloce, facile da usare e con prestazioni, fluidità e stabilità superiori a quelle dei media player concorrenti.
Il set top box di Apple è la soluzione ideale per rendere davvero smart una TV. Sia che abbiate una TV smart nuovissima sia che abbiate una TV classica, con la Apple TV 4K 2022 vi garantire un’esperienza di streaming migliore, in termini di qualità e prestazioni, rispetto ai sistemi integrati che a quelli dei prodotti concorrenti. Chi ha già una buona TV di ultima generazione, inoltre, potrà ottenere il meglio in termini audio e video grazie a Dolby Atmos, HDR10+ e a tutti i sistemi suportati.
Naturalmente poi c’è da considerare la perfetta integrazione con iPhone che ci permette di usare il telefono come tastiera e telecomando e di semplificare una grande serie di funzioni e comandi, oltre che di condividere facilmente foto, video e applicazioni.
Ci sono poi da considerare tutte le altre tipologie di utilizzo garantite dalle tante app disponibili sull’App Store, dal gaming al fitness passando per la domotica e la smart home, che consentono di trasformare questo device in qualcosa di più di un semplice TV Box. Infine, con gli aggiornamenti di tvOS e delle applicazioni ci assicuriamo un prodotto da usare per anni senza pensieri.
La Apple TV 4K di 3a generazione è quindi il media player perfetto per chi utilizza già un iPhone e vuole acquistare il miglior set top box del mercato capace rivoluzionare la propria TV e di garantire performance eccellenti per molti anni.
Immagini e foto di Apple TV 4K 2022
