Quasi tutte le Smart TV sono dotate di una modalità chiamata "Risparmio energetico" (“Eco” o "Energy Saving") che dovrebbe consentire di risparmiare energia. Se stai cercando di risparmiare sull'elettricità dovresti prestare attenzione anche alle funzionalità di risparmio energetico e di alimentazione della tua Smart TV. La modalità "Energy Saving" o “Eco” è quella progettata per ottimizzare l’energia consumata dal televisore. La maggior parte delle volte la funzione Risparmio Energetico si trova all’interno della sezione “Impostazioni Immagini” insieme ad altre funzionalità come Sport, Cinema, Ottimizzazione Gioco e molte altre. Ma quanta energia risparmia effettivamente questa modalità? Vale davvero la pena impostarla?
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Che cos'è la modalità di Risparmio energetico?
Le Smart TV sono oggigiorno dotate di diverse impostazioni che consentono di determinare i livelli di luminosità, contrasto e saturazione dello schermo. Di solito è possibile regolare tutte queste impostazioni separatamente, ma molti dispositivi hanno già dei preset. Tra i preset presenti solitamente c'è anche quello “Eco” o “Risparmio Energetico” che permette non solo di diminuire il consumo ma anche di ridurre l'affaticamento degli occhi specialmente quando si guarda la TV in condizioni di scarsa illuminazione. Abbassare la luminosità dello schermo è, infatti, uno dei modi più diffusi per preservare energia, per questo quando si attiva la modalità “Eco” la lucentezza dello schermo diminuisce. In questo modo è possibile sia guardare lo schermo in condizioni più favorevoli sia risparmiare corrente. Ma è vero che la TV consumerà meno energia in modalità "Risparmio Energetico"?
La modalità Risparmio Energetico consuma meno?
Per verificare se la modalità “Risparmio Energetico” davvero consente di risparmiare sono state fatte delle prove utilizzando una presa intelligente in grado di misurare la potenza. I colleghi di How To Geek hanno registrato il consumo di energia utilizzando tre diversi televisori in tre diverse modalità "Risparmio energetico", "Colori Vividi" e "Standard". Dalle prove fatte risultano interessanti risultati. Innanzitutto, si può dire in linea generale che la modalità Risparmio energetico consuma meno energia rispetto alle impostazioni standard. Guardando più nel dettaglio, però, si può notare che i televisori più piccoli (1080p) non presentano grandi differenze tra le diverse modalità presenti. Le differenze maggiori si riscontrano nelle TV 4K che consumano in genere più energia rispetto agli altri. Nelle TV 4K quasi tutte le modalità presenti consumano più del doppio rispetto alle TV 1080p. In particolare sono le modalità "Sport" e "Gioco" a consumare maggiormente.
Quanto si può davvero risparmiare?
Cosa possiamo dedurre da questa seppur circoscritta ricerca? Prima di tutto, la modalità Risparmio Energetico serve davvero a qualcosa. Questo, però, potrebbe non sorprendere: ovviamente un display più scuro richiede meno energia. Tuttavia, è bello sapere che la modalità "Risparmio energetico" non è un solo termine di marketing coniato per vendere di più ma c’è davvero un impatto nei consumi.
Supponiamo che la tua tariffa elettrica sia di € 0,18 per chilowattora (kWh) e che tu abbia una TV 4K simile ad una di quelle testate. Guardare la TV per quattro ore al giorno con la modalità di Risparmio energetico costerebbe circa € 1,90 al mese, ovvero € 23 all'anno. Con la modalità di consumo energetico più elevato, invece, consumerai all’incirca € 2,50 al mese, ovvero € 30 all'anno. Stai essenzialmente risparmiando € 7 all'anno per un'immagine leggermente peggiore sulla tua TV. Vale, quindi, la pena impostare la modalità Risparmio Energetico (o Eco) per questo ammontare? Non c'è una risposta giusta, questo dipende da te. Se hai una TV molto grande e ad altissima definizione forse potrai notare qualche differenza, altrimenti sembra che non valga molto la pena.